OLTRE LA resilienza: SICUREZZA DELL’ORGANIZZAZIONE IN EMERGENZA. Dalla progettazione alla realizzazione passando per il Covid – Il Campus di H-FARM

Il seminario si propone di analizzare la storia del cantiere di H-Campus e, in particolare, l’effetto dell’emergenza sul processo di produzione; la risposta di auto-organizzazione del cantiere e le dinamiche di intervento degli attori della Sicurezza.
Lo scopo è di trarne lezioni applicabili ad altri contesti per salvaguardare la componente più preziosa dell’organizzazione: quella Umana.
L’organizzazione in emergenza assomiglia ad un essere vivente il cui benessere non può prescindere dalla salvaguardia di molte componenti tra loro interconnesse: gli attori del “sistema produttivo”, le norme, l’ambiente, gli equipaggiamenti tecnologici, la cultura e le condizioni socio-economiche locali e globali.
Uno dei principali elementi di vulnerabilità di questi sistemi organizzativi è la discrepanza tra il lavoro – come – lo – immaginiamo ed il lavoro – come – si – svolge: la distanza tra il pensiero e la realtà fisica. In questo spazio grigio si annidano le condizioni alle quali una prospettiva strettamente burocratica e di esclusivo rispetto normativo, non può dare risposte adeguate in termini di Sicurezza.
Il verificarsi di un’emergenza pervasiva come una pandemia, ha permesso di evidenziare la capacità di reazione del sistema al fine di portare a termine un progetto in condizioni non previste e contemperando obiettivi tra loro spesso contrastanti.

PROGRAMMA
L’esperienza H-Campus: case-study.
•Descrizione
•La programmazione
•La gestione delle risorse – FaseProgettuale – Fase Esecutiva: cosa fa la differenza?
•L’interazione tra le componenti organizzative e l’ecosistema lavorativo
•L’auto-organizzazione per la gestione degli obiettivi contrastanti: produzione, qualità, tempistiche, rispondenza normativa, sicurezza reale.
•Complicato e Complesso in Sicurezza: una distinzione possibile
•La gestione dell’emergenza prolungata: esiste davvero una “nuova normalità”?

Che cosa rimane
•Protocolli di emergenza (COVID)
•I processi top – down e quelli bottom – up
•La flessibilità come componente fondamentale della Sicurezza
•Una prospettiva olistica e biologica sull’organizzazione

RELATORE
Chiara Scantamburlo –architetto, CSP, CSE, RSPP e Covid Manager, tecnico ispettore CPT e formatore

CON LA PARTECIPAZIONE DI:
Nicola Battocchio – Project Manager Carron SpA
Andrea Guolo – Site Manager Carron SpA
Filippo Coletti – ASPP Carron SpA
Luca Musetti – Esperto sicurezza in ambienti ad elevato rischio lesivo