IMMAGINI SENZA LIMITI. SPAZIO E TEMPO NELL’OPERA DI TADAO ANDO. Conferenza di Agostino De Rosa
10,00€ + IVA
Lo spazio estremo-orientale si offre alla nostra attenzione spesso come una sciarada: pur rispondendo alle stesse leggi e dinamiche fisiche di quello occidentale, esso sembra riferirsi ad un’estetica che si configura su principi e precetti totalmente differenti da quelli cui siamo abituati nel nostro emisfero geo-culturale, oltre che cultuale. Il centro immoto dal quale sembra irradiare la sua estatica bellezza e la sua ultraterrena perfezione è la nozione di vuoto.
Ne parleremo con il Prof. Agostino De Rosa, che partirà da alcune categorie filosofico-religiose estremo-orientali, mostrando come esse si traducano in processi rappresentativi distanti da quelli – oggettivi e didascalici – cui le strategie figurative occidentali ci hanno abituato, per poi analizzare come alcune opere dell’architetto Tadao Ando (1941) ne abbiano assunto la complessità, sia formale che spirituale.
Un viaggio virtuale che, partendo dall’immagine arriva alla costruzione, misurando quella profondità (oku) che non indica solo una distanza fisica, ma anche uno iato profondamente emotivo e antropologico.
RELATORE
Agostino De Rosa
Professore ordinario di Teorie e metodi del disegno architettonico e di Disegno presso l’Università Iuav di Venezia.
Ha scritto libri e saggi sul tema della rappresentazione, della storia delle immagini e della land art.
Collabora con il regista tedesco Werner Herzog, per il quale ha anche realizzato una sequenza animata (sui corridoi anamorfici di Trinità dei Monti, Roma) inserita nel suo recente lungometraggio Salt and Fire (2016). Direttore di diverse collane editoriali, membro dell’Advisory Board di numerose riviste scientifiche, ha curato mostre presso istituzioni museali italiane e estere.
Coloro che avessero acquistato l’abbonamento alle attività di FATV riceveranno via email un codice coupon da inserire in piattaforma per partecipare alla conferenza gratuitamente.
CREDITI
Per la partecipazione alla conferenza sono riconosciuti n. 2 CFP per gli iscritti all’Albo degli Architetti PPC qualora la frequenza non sia inferiore al 100% della durata complessiva dell’evento (Punto 5.1 del testo delle Linee Guida del CNAPPC approvato il 19/12/2019). L’Ordine provvederà alla registrazione dei CFP direttamente sul nuovo Portale Servizi del Consiglio Nazionale Architetti PPC.
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